Non so che dire: Ercole si presterebbe a ogni tipo di approfondimento, di trama, anche solo pensando al percorso iniziatico del figlio di Zeus (le famose dodici fatiche)… e invece abbiamo a che vedere con un ragazzotto, molto in forma fisicamente ma decisamente immaturo, che stenta a riconoscere la propria paternità, cattivi da operetta e buoni da parata in una storiella che annoierebbe anche un bambino dell’asilo.
Un’ambientazione che vorrebbe saccheggiare a piene mani 300 e che fa invece pena, ricorrendo pure ad anacronismi assurdi, una colonna sonora che se la scrivevo io veniva meglio e un uso della computer grafica da bambini dell’asilo.
Non so, serve altro?
Da evitare.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.