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2 Comments
Naturalmente prima di metterlo a friggere lo si condisce con molto petrolio. Anzi, friggiamoli proprio nel petrolio e non se ne parla più. :smokered:
Beh, intanto sotto silenzio è passata anche questa: “(ANSA) – PECHINO, 21 LUG – Le autorita’ cinesi hanno riaperto il porto di Dalian, inquinato dalla fuoriuscita di alcune tonnellate di petrolio da due oledotti. Adesso si sta cercando di contenere l’onda nera prima che raggiunga le acque internazionali. L’incidente si e’ verificato venerdi’ scorso, quando due esplosioni (le cui cause non sono ancora state individuate) hanno squarciato gli oleodotti.”
Che cos’hanno in comune queste due notizie? Un sacco di cose… Dalla casualità dell’incidente inspiegabile all’assenza di sistemi di allarme a tanti altri dettagli. In particolare il fatto che il 10 giugno si è ufficializzata l’intenzione da parte di Petrochina di acquistare BP. Su entrambe le aziende ruota il cognome Rothschild. Negli stessi giorni hanno chiuso sia la falla nel Golfo del Messico che in Cina.