Interstellar: per me un capolavoro
Nolan ha una testa decisamente che fuma, come si suol dire.
Un film di fantascienza come non se ne vedeva da un pezzo! Grande trama (nonostante qualche cappella qui e là) e bellissima storia (tranquilli che non vi dico nulla).
Impatto visivo decisamente fuori dal comune, narrazione piena, recitazione notevole (Mcconaughey bravissimo, Caine… e che gli vuoi dire? Un mostro!).
Scenografia… Posso urlare? Molte scene ti tolgono letteralmente il fiato!
Colonna sonora: Hans Zimmer… what else?
In estrema sintesi (e proprio per non rivelare nulla della trama) abbiamo la storia di un gruppo di scienziati e astronauti che parte dalla Terra per vedere se, al di là un wormhole, c’è un qualche pianeta adatto alla vita umana che sulla Terra sta per estinguersi.
Gliene capiteranno davvero di tutti i colori (è il caso di dirlo).
Trattato con grande intelligenza, molta maestria e mestiere (certi paradossi semplicemente li lasciano lì a far scervellare lo spettatore, non ci pensano neppure a risolverli), il film, 3 ore di puro spettacolo, passione e anche suspence, è semplicemente bellissimo.
E anche se ogni tanto, come detto prima, qualcosa zoppica nell’architettura scientifica… resta decisamente una trama notevole. La citazione a 2001 Odissea nello Spazio è venuta facile a molti per la questione del portale (in 2001 il monolito, qui il wormhole). A me viene per l’impatto emotivo: ricordo che le emozioni che provai la prima volta che vidi 2001 furono forse meno potenti di quelle che ho vissuto con questo film.
Molti dicono che non sia al livello di Gravity: per me Gravity a Interstellar gli fa una pippa (personalmente penso che Gravity tenesse fede al proprio titolo: un peso mostruoso e niente altro).
Questo film ha un respiro così ampio, percorre una tale gamma emotiva e immaginifica che ritengo non si possa che definirlo grandissimo.
Da vedere! Di corsa!
Mcconaughey da Oscar anche nella serie tv “TRUE DETECTIVE” con la quale ha ricevuto prestigiosi premi.