I telegiornali del giorno di Natale… una vergogna per l’umanità!

Ieri era Nata­le; al di là di tut­to, cre­do che le per­so­ne aves­se­ro il dirit­to, alme­no per un gior­no, di sta­re in pace, armo­nia e tranquillità.

Ma non così pen­sa­no evi­den­te­men­te i media. Eh, no! Che caz­zo, ita­lia­ni… non pen­se­re­te per caso di poter pas­sa­re qual­che ora in leti­zia, vero?

Ho ascol­ta­to per puro caso uno dei TG nazio­na­li… ed era una cosa allu­ci­nan­te: si par­ti­va con l’in­vi­to a tene­re pre­sen­te la sof­fe­ren­za nel mon­do (invi­to rivol­to dal­la Chie­sa, e da chi altri?) per cui è vie­ta­to esse­re alle­gri, e se per caso ti capi­ta ti devi anche dare del­le mar­tel­la­te sul­le pal­le; la ver­go­gna tota­le pro­se­gui­va poi con l’e­len­ca­zio­ne di noti­zie esclu­si­va­men­te da brut­te a pes­si­me, in un cre­scen­do di tra­gi­ci­tà (tan­to rea­le quan­to costrui­ta), per cui alla fine ti arri­va­va addos­so un auten­ti­co maci­gno di pesantezza.

Gli spea­ker face­va­no di tut­to per far pesa­re il più pos­si­bi­le l’e­ven­to (nega­ti­vo) che anda­va­no com­men­tan­do, con un tono che sareb­be sta­to per­fet­to in un tea­tro greco.

A que­sto pun­to mi chie­do quan­to l’e­vi­den­te mani­po­la­zio­ne media­ti­ca deb­ba anco­ra pro­se­gui­re, pri­ma che le per­so­ne si accor­ga­no di quan­to ven­go­no spin­te sem­pre di più ver­so la dispe­ra­zio­ne, il sen­so di fal­li­men­to e di impo­ten­za, al puro ed uni­co sco­po di man­te­ner­le in uno sta­to di sem­pre mag­gio­re pas­si­vi­tà e negatività.

Non ho che un sug­ge­ri­men­to: aguz­za­te le orec­chie, ren­de­te­vi con­to che lo sta­to di sof­fe­ren­za in cui ci tro­via­mo, non ha un risvol­to rea­le o, se ce l’ha, esso è total­men­te spro­por­zio­na­to alla pesan­tez­za che ci vie­ne river­sa­ta addosso.

Ergo spe­gnia­mo la tele­vi­sio­ne e scrol­lia­mo­ci di dos­so il più pos­si­bi­le le emo­zio­ni nega­ti­ve in sen­so lato e quel­le fomen­ta­te dai media in modo particolare.

Baste­ran­no un paio di gior­ni per sen­tir­si meglio e ini­zia­re a com­pren­de­re che non dob­bia­mo far­ci mani­po­la­re fino a que­sto punto.

Pro­va­re per cre­de­re, por­ca troia!

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Mauro

Come con­cor­do!… Per­so il con­trol­lo del­l’e­co­no­mia vir­tua­le da lui stes­so crea­ta, il pote­re ha biso­gno di sud­di­ti spa­ven­ta­ti e poco reat­ti­vi. Stra­te­gia da “col­la­bo­ra­te, che stia­mo cer­can­do di tirar­vi fuo­ri dal­la merda…”.
Ma è dif­fi­ci­le che una cloa­ca ci eman­ci­pi dal feto­re. Apria­mo gli occhi e non dia­mo loro ret­ta! Sia­mo più bel­li di quan­to voglia­no far­ci credere…

silvana

hai per­fet­ta­men­te ragione..io vivo da 25 anni..una situa­zio­ne TRAGICA con mio figlio..1 ( x una svi­sta del­la medi­ci­na ufficiale..LORO non sba­glia­no mai.. 2 ( x col­pa del padre che ci ha abban­do­na­to da sempre…e gode afa­re del MALE ..mi ha fat­to toglie­re la tute­la e l,ha mes­sa nel­le mani dei s. sociali..e la chie­sa SU tut­to que­sto ci marcia…perchè è con­ten­ta quan­do l,umanità sof­fre e è disperata..cè qual­co­sa che non và…

silvana

aggiungo…il mas­sa­cro di mio figlio è totale…e anche il mio ..non so come fac­cia­mo aresistere…e la chie­sA E I PRETI …GODONO…

giorgia

CONCORDO PIENAMENTE CON LE TUE PAROLE, I TG SONO COSì SCANDALOSI CHE ORMAI DA MESI HO SMESSO DI GUARDARLI (BASTA ASCOLTARE LA RADIO OGNI TANTO ED HAI UN SUNTO IN BREVE SINTESI DI TUTTE LE NOTIZIE PIù IMPORTANTI, DEPURATE DALLE FACCE E DAI COMMENTI DEGLI PSEUDO GIORNALISTI, SONO DEGLI ATTORI CONSUMATI, NEL SENSO SPREGIATIVO DEL TERMINE ORMAI.….)
MEGLIO “DEPURARSI” E VIVERE, ALTRIMENTI CI FANNO CREPARE DI ANSIA E INSOFFERENZA.
COSì HO SMESSO ANCHE DI AVERCELA CON IL GOVERNO, I MEDIA, LA RELIGIONE, IL POTERE, ANCHE SE BASTA POCO PER FAR MONTARE DI NUOVO LA RABBIA, ANNI ED ANNI DI ABITUDINE ALLA NEGA­TI­VI­Tà SONO RADICATI E NASCOSTI… CHE GRAN LAVORO CI HANNO FATTO!!!!!
BUONA VITA A TUTTI, ED UN SORRISONE: CIAO!