Spiegare perchè Jaco sia considerato il più grande bassista fretless non è semplice. Non solo aveva una tecnica incredibile; erano le sensazioni che evocava con il suo fraseggio ad essere inimitabili. Il basso in mano sua sembrava sussurrare, parlare, gridare… era un’espressione completa. E poi, naturalmente, c’erano il genio creativo e la follia, che gli facevano sperimentare ritmi ed effetti completamente assurdi.
Questo Assolo (la maiuscola è d’obbligo) viene, tanto per cambiare, da Shadows and Lights, il doppio live con Joni Mitchell.
Buona serata da Franz’s Blog!
2 Comments
Superlativo! Grazie Franz!
:bye: