La meravigliosa stampa italiana.

Oggi cre­do sia dav­ve­ro uno dei gior­ni di mas­si­ma glo­ria per i quo­ti­dia­ni italiani.

Tito­li pro­fon­di, argo­men­ta­zio­ni del tut­to pre­gnan­ti, come la rive­la­zio­ne di Wiki­leaks sul dan­no alla salu­te deri­van­te a Ber­lu­sco­ni dal­la pre­sun­ta fre­quen­ta­zio­ne a trop­pe feste, cosa di cui, alme­no per­so­nal­men­te, me ne stra­ca­ta­fot­to profondamente.

Oppu­re, altro esem­pio di ful­gi­da arte let­te­ra­ria, l’ar­ti­co­lo sul­l’I­ta­lia che for­ni­sce la sostan­za per le inie­zio­ni leta­li in Ame­ri­ca (come se il pen­to­tal ser­vis­se solo a que­sto, tan­to è vero che l’a­zien­da che lo pro­du­ce lo ven­de a tut­to il mon­do, non di cer­to solo agli sta­ti uniti).

Ma come non cita­re la mera­vi­glio­sa descri­zio­ne del­la sco­per­ta scien­ti­fi­ca del seco­lo, secon­do cui l’in­fe­del­tà è una que­stio­ne gene­ti­ca (si, vai così… anche come mi grat­to il naso è scrit­to nei geni: que­stio­ne di vero inte­res­se nazio­na­le. Cor­nu­ti di tut­to il mon­do: tran­quil­li, non è col­pa vostra!)

E come non esul­ta­re di fron­te all’en­ne­si­ma pun­ta­ta del­la soap-ope­ra.… par­don, inchie­sta gior­na­li­sti­ca sul­la vicen­da di Sara (non vede­vo l’o­ra di sen­tir­ne par­la­re ancora)

Ecco­la qui la stam­pa ita­lia­na, in tut­to il suo ful­gi­do splendore!

Nel frat­tem­po i tito­li sui gior­na­li esteri:

El Pais:

Il timo­re del mes­si­co per le aree che potreb­be­ro cade­re in mano ai narcos

Le tan­gen­ti e il dena­ro occul­to sosten­go­no il gover­no afgano

Le Mon­de:

La scel­ta di Sar­ko­zy per l’Afghanistan

Costa d’A­vo­rio: il caos dopo l’an­nun­cio del­la vit­to­ria di Alas­sa­ne Ouattara

Il NY Times:

I tele­gram­mi che descri­vo­no il livel­lo di cor­ru­zio­ne nel gover­no afgano

L’In­dia vara un pro­get­to per garan­ti­re che gli aiu­ti desti­na­ti ai pove­ri arri­vi­no a destinazione

Tut­to chia­ro? O devo continuare?

Vab­bè… se agli ita­lia­ni pia­ce così…

Con­di­vi­di
3 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Blushaft / wfal

E’ un pae­se il nostro, dove risie­de una omer­tà pro­fon­da, una pro­vin­cia lom­bar­da pie­mon­te­se o sici­lia­na fon­da­men­tal­men­te ha la stes­sa mentalità…non fare nul­la non dire nulla.…della serie se fuo­ri da casa mia suc­ce­de qual­co­sa io al mas­si­mo tiro le ten­di­ne del­la fine­stra per vede­re di nasco­sto cosa suc­ce­de ma per il ” bene comu­ne non inter­ven­go”, e cui che deci­ne di stu­pri e abu­si in fami­glia ven­go­no taciu­ti, nel­la medioe­va­le cul­tu­ra cat­to­li­ca che i pan­ni spor­chi si lava­no in casa.…ma que­sto è solo il prin­ci­pio di una chiu­su­ra, che con­ti­nua con giu­di­zi lapi­da­ri come col­tel­la­te sul­le per­so­ne ovvia­men­te non fat­ti di per­so­na in modo diret­to ma fat­ti alle spal­le e quin­di asso­lu­ta­men­te non costrut­ti­vi, anche per­chè con le cri­ti­che diret­te si potreb­be met­ten­do­si in gio­co migliorarsi.…
ma con­ti­nuia­mo con l’e­lo­gio alla fur­bi­zia che vera­men­te è tipi­co del nostro paese.…tra un bigot­to e bachet­to­ne vi è il furbo.…mai come in Ita­lia abbia­mo que­sta men­ta­li­tà che se pos­so ti fotto.…non ho mai capi­to per­chè, for­se un retag­gio di stam­po arabo…comunque quan­do ci si muo­ve non vige la rego­la di lavo­ra­re beme e dare la pro­pria paro­la cosic­chè l’in­ter­lo­cu­to­re si pos­sa atte­ne­re a quel­lo che promettiamo.…no.…qui vige la rego­la che se chie­dia­mo una cosa ad un pro­fes­sio­ni­sta qual­sia­si, non si sa per­chè l’an­da­men­to del­le trat­ta­ti­ve e del­la cosa diven­ta oscil­lan­te, a zig zag come una biscia, e qua­si mai, si par­te da una cosa e si arri­va a quella.…
boh…difatti da altri pae­sei euro­pei sia­mo pra­ti­ca­men­te incomprensibili.…
Qui si cer­ca sem­pre un escamotage.…per far sol­di cal­pe­stan­do i valo­ri e la digni­tà altrui.…trincerandosi a vol­te die­tro fra­si bel­le e di effet­to, par­lan­do di cuo­re, di voler­si bene, di equi­tà ma poi alla fine sco­pri­re che die­tro cè qua­si sem­pre con­gre­ghe di squa­li pron­ti a rubar­ti la pri­ma idea buo­na che hai o pron­ti a pro­met­ter­ti ser­vi­zi mul­ti­pli atti solo a soste­ne­re uno spec­chiet­to per le allo­do­le e basta( e qin­di non ser­vi­zi rea­li )per giu­sti­fi­che­ra i gran sol­do­ni che ven­go­no richiesti.….e via così.….
For­se noi come ita­lia­ni ci meri­tia­mo que­sti poli­ti­ci que­sti gior­na­li e que­ste mega incu­la­te gene­ra­li che a vol­te ci si pren­de a livel­lo com­mer­cia­le, per­chè abbia­mo per­so quel­la capa­ci­tà di urla­re e di com­bat­te­re per un bri­cio­lo di valo­re ele­va­to ed idealistico.…non sia­mo più idea­li­sti e sogna­to­ri, desi­de­ran­do una vita ed una socie­tà miglio­re, ma col­ti­via­mo solo il nostro orti­cel­lo il più del­le vol­te lascian­do l’im­mo­di­zia fuo­ri del­le por­ta e non pre­oc­cu­pan­do­ci di nul­l’al­tro, ci si è crea­ti uan nic­chia bio­lo­gi­ca, in cui sod­di­sfat­ti i pro­pri biso­gni pos­sia­mo fare son­ni tran­quil­li sen­za che nes­sun caga­caz­zo ven­ga a rom­per­ci le balle.…
Que­sto in Ita­lia si vive, e basta osser­va­re in Fran­cia che appe­na qual­co­sa non va tut­ti si incaz­za­no, inve­ce qui tra una com­mi­stio­ne di sen­si di col­pa e pau­ra dei giu­di­zi stia­mo in silen­zio man­gian­do tut­ti i gior­ni un po di mer­da che tut­to som­ma­to dopo un po sem­bra pure ave­re un buon sapore !!!!!

Giuseppe

Blu­shaft mi hai tol­to le paro­le di bocca…
Aggiun­go che in un Pae­se dove tut­ti sia­mo diven­ta­ti furbi
per una sem­pli­ce equa­zio­ne mate­ma­ti­ca a turno
mol­ti devo­no pur fare la par­te del fesso.
Così va anche riguar­do ai gior­na­li: fur­bo chi scri­ve e…fesso chi legge!!!
O no?

Blushaft / wfal

Mi sa che è un anda­men­to circolare.…rotatorio…ma non sussultorio !!!;-)