Franz’s Blog intervista DIO

dio

Vignet­ta di Vadelfio.

Lo incon­tro final­men­te, dopo una lun­ga tra­fi­la tra segre­ta­rie, che­ru­bi­ni, apo­sto­li e altri inter­me­dia­ri, nel­la loun­ge del Ritz di Pari­gi. L’ap­pun­ta­men­to è al bar, per le 18.

Alle 17.50, com­pren­si­bil­men­te emo­zio­na­to, mi sie­do su uno dei tre­spo­li, aspet­tan­do il mio ospi­te. Alle 18.30 anco­ra non si vede nes­su­no. Sto per ordi­na­re il quar­to bic­chie­re d’ac­qua (per i pre­ce­den­ti tre ho già sbor­sa­to 27 euro) quan­do final­men­te LUI arriva.

Capel­li bian­chi lun­ghi, rac­col­ti in una signo­ri­le coda di caval­lo, chiu­sa da un fer­ma­ca­pel­li in rubi­no, frak e tuba bian­chi a code lun­ghe, man­tel­lo nero e papil­lon rosso.

Entra dal­la hall con un pas­so dinoc­co­la­to e un’in­dub­bia ela­sti­ci­tà, invi­dia­bi­le con­si­de­ra­ta l’e­tà. Sfog­gia un sor­ri­so lumi­no­so (e come potreb­be esse­re diver­sa­men­te?) e men­tre mi si avvi­ci­na lascia cade­re man­tel­lo e tuba, che spa­ri­sco­no a mezz’aria.

Do una rapi­da occhia­ta intor­no: nes­su­no degli altri ospi­ti sem­bra esser­si accor­to di nul­la. Nel frat­tem­po LUI mi arri­va di fron­te, ten­den­do la mano.

Che fac­cio, glie­la bacio? No, quel­lo è da mafio­si o da pre­ti… Deci­do per la nor­ma­li­tà e glie­la strin­go. Ha una pre­sa pia­ce­vo­le, deci­sa e asciutta.

- Ciao Franz, scu­sa il ritar­do… il traffico… -

Sen­za voler­lo alzo il soprac­ci­glio: traf­fi­co? DIO fer­ma­to dal traffico?

LUI sor­ri­de magnanimo.

- Eddai, dubi­ti for­se del DIO tuo? -

Caz­zo e ades­so? Cosa gli dico? Deci­do di schivare:

- Buo­na­se­ra, Signo­re, pos­so chia­mar­la così? -

LUI sor­ri­de anco­ra magnanimo.

- Chia­ma­mi come ti pare, tan­to sono sem­pre io. Anzi, guar­da, taglia­mo la testa al toro: dam­mi del tu e chia­ma­mi Mister. Ti va bene? -

Lì per lì non so cosa dire. La SUA pre­sen­za mi attar­pa un tan­ti­no. Mi limi­to ad annuire.

- Pren­di qual­co­sa, Mister? – la pri­ma che mi è venuta…

- Si. Acqua. -

- Non so se ce l’han­no santa… -

- E chi se ne fre­ga? Basta che non sia del rubi­net­to. L’ul­ti­ma vol­ta che ne ho bevu­ta sono sta­to sedu­to sul ces­so per due gior­ni. Va beh che era­va­mo a Ban­g­kok, però sai com’è… -

Ordi­no altre due Per­rier, e lui taglia corto.

- Beh? Allo­ra? Cosa mi vole­vi chiedere? -

Anco­ra un po’ atta­pi­ra­to tiro fuo­ri il mio bloc­chet­to per gli appun­ti dove mi sono segna­to le doman­de. E per for­tu­na! Ho la testa in tilt. But­to un occhio e poi par­to con la prima:

- Sen­ti Mister, ma quel­la sto­ria dei set­te gior­ni per crea­re l’U­ni­ver­so, che il set­ti­mo poi in real­tà ti sei riposato… -

Lui mi guar­da un atti­mo stordito.

- Aspet­ta… che fac­cio fati­ca a ricor­da­re… sai, è sta­to un sac­co di tem­po fa… no, come set­te gior­ni? Chi è che l’ha det­ta que­sta stronzata? -

- Mah, sta scrit­ta dap­per­tut­to, sul­la Bibbia. -

- E cosa sareb­be ”sta Bibbia? -

- Ma come… la Bib­bia, la sto­ria del mon­do scrit­ta dai san­ti… quel­la che tu stes­so hai dettato. -

- Mai fat­ta una sto­ria del gene­re! Ecchec­caz­zo, sono DIO, so tut­to, quin­di me la ricor­de­rei se l’a­ves­si scrit­ta io, ti pare? -

- Ehm… sen­ti, no, per la domanda… -

- Ma chi se ne fre­ga del­la doman­da. Ades­so mi dici cos’è ‘sta sto­ria del­la Bibbia! -

Ostre­ga! Si sta incazzando!

- Beh, è il libro sacro, il testo gui­da del cattolicesimo… -

- E che è? -

- Ma come cos’è? Non dovre­sti sape­re tut­to? E poi è roba tua a quan­to dicono… -

- Sen­ti Franz, cer­ca di non far­mi gira­re le pal­le, ok? Ho un sac­co di cose da fare, per­cui ades­so mi spie­ghi tut­to se no, quan­to sono vero io, ti tra­sfor­mo sedu­ta stan­te nel fra­tel­lo gemel­lo di Bru­no Vespa-

Rab­bri­vi­di­sco e spiat­tel­lo tut­to. A metà del­la sto­ria mi ferma.

- Cosa? Ma cos’è, sono rin­co­glio­ni­ti? Caz­zo! No, dico… – gli gira­no le pal­le, si alza e ini­zia a pas­seg­gia­re avan­ti e indie­tro per la hall. A me già comin­cia a spun­ta­re un nuo­vo neo sul­la guancia.

-… dico ma com’è pos­si­bi­le? Uno gli da la testa, il cer­vel­lo, ci met­te den­tro un casi­no di neu­ro­ni, fa anda­re il tut­to da Dio e que­sti cre­do­no alla pri­ma caz­za­ta che gli dico­no. Ma dai… E poi cos’è que­sta cosa che ti leg­go nel­la men­te… Mio figlio mor­to in cro­ce? E da quando? -

- Ma, vera­men­te sem­bra­no 2.000 anni, uno più, uno meno! -

- Ma non dicia­mo stron­za­te! Quel ragaz­zo sta beno­ne! Ha fat­to tut­to quel­lo che dove­va fare e poi è tor­na­to a casa. Mi pare che aves­se… quan­to? Novan­ta, novan­ta­due anni ter­re­stri cir­ca… aspet­ta che glie­lo chie­do… – tira fuo­ri un iPho­ne, tut­to bian­co. Sma­net­ta un atti­mo per man­da­re un SMS poi lan­cia il tele­fo­no diret­ta­men­te nel­la vetra­ta di fondo.

- Tele­fo­no di mer­da, nien­te cam­po come al soli­to! Vab­bè dai.. fac­cia­mo novan­t’an­ni o giù di lì. Ma qua­le croce… -

- Ma scu­sa, tut­ta la sto­ria di Mad­da­le­na, i Disce­po­li… lui che risor­ge dopo tre giorni… -

- Ma cos’è, sei sce­mo? Ti ho appe­na det­to che è mor­to a novan­t’an­ni… e poi scu­sa, ti pare che uno sve­glio come lui sareb­be sta­to così idio­ta da risor­ge­re? No, te lo dico io : quel­lo se mori­va schiz­za­va a casa come un tre­no! E’ mor­to una vol­ta sola. Dopo aver fat­to un otti­mo lavo­ro, peraltro! -

- Ah, beh… allo­ra qual­co­sa di vero c’è! E’ venu­to per toglie­re i pec­ca­ti dal mondo! -

- Cosa? Noooo… – Par­te in una risa­ta inar­re­sta­bi­le. Gli ven­go­no le lacri­me agli occhi e diven­ta paonazzo.

- Nooo! Non ci… non ci pos­so cre­de­re! – e giù a ride­re come un pazzo

- Dai Mister, non fare così che mi schiat­ti… e poi cosa c’è da ridere? -

LUI si ricom­po­ne e ten­ta di rispon­de­re, tra qual­che risa­ta e qual­che sbroffata

- Ho capi­to cos’è suc­ces­so! (risa­ti­na trat­te­nu­ta) Qui qual­cu­no non ha capi­to un caz­zo! (leg­ge­ra sbrof­fa­ta). Lui era venu­to per por­ta­re la luce… si, ma… – si ripren­de con un goc­cio di Per­rier, solo che è trop­po gasa­ta e cac­cia un bel rutto.

- …Ma quel­la del pec­ca­to è una sto­ria che gli rac­con­ta­vo io quan­d’e­ra pic­co­lo per far­lo anda­re a let­to. Sai… come quel­le del­l’uo­mo nero e via dicen­do, no? Lui si caca­va sot­to e anda­va a dor­mi­re sen­za discu­te­re. Ma vuoi vede­re che quel­lo ne ha par­la­to a qual­cu­no e poi è par­ti­to un tele­fo­no sen­za fili? -

Non resi­ste, scop­pia di nuo­vo a ride­re. Aspet­to pazien­te. Lui si ripren­de e tra un sin­ghioz­zo e l’al­tro mi pian­ta una mana­ta sul­la spalla.

- Franz… non ride­vo così dal gior­no che ho but­ta­to fuo­ri Luci­fe­ro dopo che l’ho bec­ca­to a far­si una can­na in uffi­cio. – Poi guar­da l’o­ro­lo­gio e sobbalza

- Oh, caz­zo! Devo anda­re asso­lu­ta­men­te, ho un appun­ta­men­to con l’e­ste­ti­sta… dovre­sti veder­la: un pez­zo di gnoc­ca che ci sta­reb­be bene nel­la tua Gallery.

Com­ple­ta­men­te rin­cre­ti­ni­to lo guar­do e gli dico.

- Ma tu leg­gi il mio blog? -

- Mi pare ovvio… è meglio di playboy! -

E io che speravo…

- Ma dai, scher­za­vo! – altra pac­ca sul­la spal­la – non te la cavi male! Oh, però ades­so scu­sa, ma devo pro­prio anda­re! Sai, quel­la è mania­ca dei preliminari! -

Si gira e se ne va, spa­ren­do a metà del­la sala.

Beh… non è anda­ta così male.

Anzi, a ben vede­re… è anda­ta pro­prio da Dio!

Con­di­vi­di
12 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Sciuscia

Be’, a que­sto pun­to lo fac­cio… mi smar­chet­to da solo! Sciu­scia inver­vi­sta Dio: http://satirasciusciesca.blogspot.com/2009/12/le-interviste-di-sciuscia-dio.html?showComment=1263479879807 .

Franz
Reply to  Sciuscia

ma pen­sa te! Mi ave­va garan­ti­to l’e­sclu­si­va… 🙂 non ci si può fida­re più di nes­su­no! :war­rior:

Artos

L’in­ter­vi­sta è bel­la . Sono dac­cor­do con Dio per quan­to riguar­da la bib­bia che non l’ ha scrit­ta Lui. E’ sta­ta scrit­ta da gen­te ispri­ra­ta per­tan­to pos­so­no aver scrit­to quel­lo che
vole­va­no. Inol­tre l’o­ri­gi­na­le del­la Bib­bia è sta­ta scrit­ta in varie lin­gue anti­che e chi l’ha tra­dot­ta lo ha fat­to nel­la manie­ra giu­sta?. Natu­ral­men­te sono d’ac­cor­do con Dio per quan­to riguar­da il Mae­stro Gesù. Ciao

Pirata

Franz dovre­sti scri­ve­re un roman­zo con Dio protagonista…

Artos

Franz non ti dovreb­be esse­re dif­fi­ci­le se pren­di lo spun­to dal­la vita di Berlusconi.

Walter
Reply to  Artos

No! Per favo­re! Altri­men­ti si incaz­za di brut­to con Franz e con noi.
Il dilu­vio diven­te­reb­be una timi­da piog­ge­rel­li­na d’ esta­te e sicu­ra­men­te preferirebbe
l’ inferno.
:muah: :muah: :muah: :muah:

Pirata

Caz­zo Franz! DIO ha cac­cia­to Luci­fe­ro per una canna…conosco uno che se lo vie­ne a sape­re si caghe­rà addos­so di brutto…
:devil: :devil: :devil: :hat: :sui­ci­de:

gattoff

La bib­bia è il libro più ven­du­to al mon­do per­chè l’au­to­re ha crea­to anche i let­to­ri. :smo­king: 😀

Luna

Mi pia­ce que­sto Dio 😀 😀

Gianluca

Mi pia­ce que­sto Dio spon­ta­neo, giu­sto il con­tra­rio del­la ban­da “qui qual­cu­no non ci ha capi­to un cazzo!”.
Mi pos­so solo imma­gi­na­re come è sta­ta la rap­pre­sen­ta­zio­ne men­ta­le, le emo­zio­ni, men­tre scri­ve­vi il post.
Bello.

Franz
Reply to  Gianluca

Gra­zie Gian­lu­ca! In effet­ti mi ci sono diver­ti­to anch’io… buo­na serata!