Strage alla Love Parade? Per il vescovo di Salisburgo è la giusta punizione divina…

Segna­te­vi que­sto nome: Andraus Laun, vesco­vo ausi­lia­rio di Sali­sbur­go,

Ha scrit­to che la stra­ge acca­du­ta alla Love Para­de il mese scor­so è la “puni­zio­ne divi­na per la pec­ca­mi­no­si­tà del­la Love Para­de”, pub­bli­can­do la cosa diret­ta­men­te sul por­ta­le cat­to­li­co austria­co kath.net.

Chia­ro quel­lo che ha det­to que­sto per­so­nag­gio? Ha det­to che i ragaz­zi che sono mor­ti cal­pe­sta­ti e sof­fo­ca­ti dal­la fol­la del­la mani­fe­sta­zio­ne sono mor­ti per la puni­zio­ne divi­na ad una mani­fe­sta­zio­ne peccaminosa.

Ma ci ren­dia­mo con­to di quan­to gra­vi sia­no paro­le come queste?

Gli estre­mi­sti isla­mi­ci con­si­de­ra­no moral­men­te accet­ta­bi­le l’o­mi­ci­dio per moti­vi reli­gio­si. Que­sto vesco­vo evi­den­te­men­te con­si­de­ra altret­tan­to accet­ta­bi­le la stra­ge per volon­tà divina!

L’ar­ti­co­lo è in tede­sco, ma se vole­te tra­dur­lo anche solo con Goo­gle tro­ve­re­te pro­prio scrit­te que­ste parole.

For­tu­na­ta­men­te in Austria, dove sono un po’ meno idio­ti e bigot­ti che da noi, è arri­va­ta una valan­ga di pro­te­ste con­tro l’ar­ti­co­lo in questione.

Io per­so­nal­men­te sono estre­ma­men­te schi­fa­to dal­la reli­gio­ne cat­to­li­ca e dai suoi estre­mi­smi, ma anco­ra di più dal fat­to che ci sia anco­ra in giro qual­cu­no dispo­sto a cre­de­re che gen­te come que­sta pos­sa esse­re latri­ce del­la paro­la divina.

Una per­so­na come Laun è uno di quei fana­ti­ci cui andreb­be tol­to il dirit­to di paro­la, uno da rin­chiu­de­re o quan­to­me­no da allon­ta­na­re dal­la sce­na pubblica.

Ma ovvia­men­te, da par­te del­la Chie­sa uffi­cia­le, nes­su­na con­dan­na e nes­su­na smen­ti­ta alle sue parole.

Chi tace, acconsente.

E che la Chie­sa accon­sen­ta a paro­le come que­ste, chis­sà per­chè, non mi stu­pi­sce nep­pu­re un po’.

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7 Commenti
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Sciuscia

Sem­pre più amabili 🙂 .

Walter

Come ha det­to Mau­ro M. la chie­sa ha fat­to solo fin­ta di cambiare.
Sostan­zial­men­te e’ rima­sta anco­ra ai tem­pi dell’ inquisizione.

Il Veronesi

Per la mia nota natu­ra di con­te­sta­to­re e rom­pi bal­le ho cer­ca­to di smon­ta­re que­sta noti­zia. Spe­ra­vo di sco­pri­re che in real­tà que­sto non è un vesco­vo, che maga­ri appar­tie­ne a una set­ta di paz­zi… Nien­te, tut­to vero, anzi, pas­sa nel mon­do cat­to­li­co per esse­re un mode­ra­to (Fami­glia cri­stia­na del ’98)! Per cui sia­mo alla frut­ta vera­men­te. Anzi, cre­do già all’am­maz­za caffé.

Pirata

Pro­ba­bil­men­te que­sto per­so­nag­gio pen­sa che anche l’o­lo­cau­sto sia sta­ta una puni­zio­ne divi­na per quel­lo che ha fat­to Giuda

Donatilla

…nul­la è cam­bia­to, for­se solo il modo, dai tem­pi che bru­cia­va­no, tor­tu­ra­va­no le per­so­ne solo per­chè la pen­sa­va­no diversamente…questa è pau­ra di per­de­re il pote­re che cre­do­no di ave­re!!!!!!!!!!!! :wow:

Valeria

For­se, in que­sto caso spe­ci­fi­co, la Chie­sa non tace per­ché accon­sen­te ma per­ché pre­di­li­ge un digni­to­so silen­zio, ovve­ro: “per non fare peso il tacon del buso” (det­to veneziano).
Concediamoglielo… 🙄