Disastro BP e Chernobyl: due importanti lezioni della storia. By Giuseppe

La sto­ria e l’esperienza inse­gna­no, si usa dire, ma inse­gna­no a chi che non c’è nes­su­no ad appren­de­re le lezio­ni impartite?

Si dice anche che “la sto­ria si ripe­te”, e in effet­ti sem­bra pro­prio quel­lo che sta succedendo.

Così se ai tem­pi di Atlan­ti­de (scu­sa­te il rife­ri­men­to “mito­lo­gi­co”) l’uomo, si dice, fu distrut­to dall’uso scon­si­de­ra­to del­la magia, oggi sem­bra pro­prio che ci stia ripro­van­do con l’uso scon­si­de­ra­to del­la tecnologia.

Quan­to tem­po anco­ra dure­rà que­sta “mes­sa a pun­to” del­le facol­tà del­la men­te umana?

Quan­ti disa­stri dovrà anco­ra com­bi­na­re l’uomo pri­ma di impa­ra­re l’importante lezio­ne che la men­te può esse­re ami­ca dell’uomo (quan­do è sot­to il con­trol­lo dell’intelligenza e dell’amore) ma può esser­gli anche nemica?

Natu­ral­men­te qui il pro­ble­ma non sta nel­la tec­no­lo­gia, quan­to nell’uso erra­to del­la mede­si­ma (schia­viz­za­ta dagli inte­res­si per­so­na­li di pochi individui).

Infat­ti vi sono ben altri modi di usa­re mac­chi­na­ri sofi­sti­ca­ti e sco­per­te scien­ti­fi­che, modi…diciamo indo­lo­re. Dei modi più armo­ni­ci, dove gli oppo­sti tro­va­no un pun­to di equilibrio.

Inu­ti­le dire che qui gli oppo­sti in gio­co sono la tec­no­lo­gia e la natu­ra. E’ vero, l’uomo gra­zie alla tec­no­lo­gia ha miglio­ra­to in modo sostan­zia­le la qua­li­tà del­la sua vita, il suo benessere.

Ma l’uomo ha anche un cor­po “natu­ra­le”, non è una mac­chi­na fat­ta di accia­io, bul­lo­ni e fili elet­tri­ci . Il cor­po uma­no fa par­te del­la natu­ra, si nutre di natu­ra (o alme­no cosi dovreb­be esse­re), non si nutre di petrolio.

Qui inve­ce non si capi­sce più nien­te: insa­la­ta e vege­ta­li che sem­bra­no di pla­sti­ca moz­za­rel­le blu, semi crea­ti in laboratorio…

Que­sto non è più benessere.

Se poi ci si met­to­no anche tut­ti gli spa­ven­to­si disa­stri e inci­den­ti a cen­tra­li nuclea­ri, indu­strie chi­mi­che, petro­lie­re e poz­zi petro­li­fe­ri (per non par­la­re di quell’altra assur­di­tà che è la guer­ra) allo­ra ci si ren­de con­to che qui “qual­cu­no” sta facen­do di tut­to per tra­sci­nar­ci in un vor­ti­ce “implo­si­vo” che mira a distrug­ger­ci com­ple­ta­men­te. o nel miglio­re dei casi a ridur­ci come degli zombie.

Io ades­so la solu­zio­ne non saprei pro­prio qua­le pos­sa esse­re, ma alme­no sfor­zia­mo­ci di non fare il gio­co di chi mira alla distru­zio­ne sel­vag­gia dell’uomo e del pianeta.

Il pia­ne­ta è anche nostro, cazzo!!!

Con­di­vi­di
11 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Blushaft

Che cosa han­no semi­na­to negli ulti­mi 50 anni il gover­no degli Sta­ti Uni­ti e la Cia per il petro­lio in giro per il mondo…morte e guerre…
Mi vien da pen­sa­re al kar­ma nega­ti­vo accumulato.…volete il petrolio…eccovelo !!!!
Per non par­la­re del trat­ta­to di Kio­to che nean­che han­no firmato.
Pur­trop­po alcu­ni pro­ces­si sono irre­ver­si­bi­li per­chè vi sono trop­pi capi­ta­li in gio­co, trop­pi inte­res­si e soprat­tut­to trop­pi com­pro­mes­si poli­ti­ci che fan­no si che in mol­ti abbia­no le mani lega­te per ope­ra­re una riconversione…
Ma come sem­pre il pia­ne­ta, che dimen­ti­chia­mo è più gran­de e più anti­co del­la nostra pic­co­la men­te, in cer­te epo­che si fa sen­ti­re in tut­ta la sua potenza…strappandoci quel rispet­to che gli man­chia­mo da tan­to tem­po ormai.…
e ricor­dan­do­ci che in ogni caso
sia­mo sem­pre dei pic­co­li esse­ri­ni che si agi­ta­no mol­to sul­la cro­sta terrestre…
e basta.…

patrizia

ecco qui un altro bel blog (l’al­tro e’ BLOGOSFERE, li ho gia’ pre­di­ca­to sen­za risul­ta­ti) dove posta­re com­men­ti total­men­te inu­ti­li per­che non sup­por­ta­ti dal­l’a­zio­ne. Non cam­bie­ra’ una vir­go­la su que­sto disgra­zia­to pia­ne­ta fin­che non deci­de­re­te di fare qual­co­sa di con­cre­to. Fini­te­la di lamen­tar­vi e agi­te. BOICOTTARE TUTTO E TORNARE A VIVERE COME 60 ANNI FA, a misu­ra d’uo­mo… io lo sto gia’ facen­do da anni ed e’ bel­lis­si­mo, me lo ha inse­gna­to mia mam­ma! Taglia­re dra­sti­ca­men­te i con­su­mi, stop all’im­mon­di­zia pro­dot­ta dagli anni 80 in poi, vive­re con poco, eli­mi­na­re car­ne e pesce o limi­tar­ne il con­su­mo, dedi­car­si all’or­ti­col­tu­ra bio­lo­gi­ca, usa­re i mez­zi pub­bli­ci, anda­re a pie­di o in bici­clet­ta, rispet­ta­re ed ama­re i nostri ami­ci ani­ma­li e piante.

Blushaft
Reply to  patrizia

Ho un ami­co che ha deci­so da anni di non guar­da­re la tv.…conosco per­so­ne che non accet­tan­do più il pia­ne­ta come è si sono riti­ra­te nei boschi nel­le bai­te a miglior vita.…
Secon­do me la solu­zio­ni sta sem­pre nel­la via di mez­zo e non negli oppo­sti che si inse­guo­no continuamente.….
Sta a noi deci­de­re se rima­ne­re e com­bat­te­re o scap­pa­re e far fin­ta di nien­te, curan­do solo il pro­prio orticello.…
Con­di­zio sine qua non però.…aver innal­za­to la pro­pria con­sa­pe­vo­lez­za al di là di que­sto ecosistema.…e per que­sto ci vuo­le un sen­tie­ro di ricerca.…
Esse­re schie­ra­ti in una fazio­ne, ambien­ta­li­sta o meno fa si che si è comun­que sem­pre di par­te rispet­to ad una minoranza.…
Tor­na­re a vive­re come ses­san­tan­ni fa è secon­do me anacronistico.…
Comin­cia­re a com­pren­de­re quan­to inqui­na­men­to abbia­mo den­tro …fa si che pian pia­no com­pren­dia­mo come agi­re all’esterno.…ma non prima.…
In que­sta pre­sun­zio­ne si sono fat­te rivo­lu­zio­ni di una vio­len­za spaventosa.…pensando di esse­re nel giusto…

patrizia
Reply to  Blushaft

a blu­shaft – non sono una fana­ti­ca estre­mi­sta tan­to­me­no la mia e’ una fuga egoi­sti­ca dal­la real­ta’; al con­tra­rio cre­do in una azio­ne diret­ta che si con­trap­po­ne alla tua ideo­lo­gia teorico/astratta. La new age ha gia’ fat­to scuo­la da alme­no 30 anni e la con­sa­pe­vo­lez­za che non tro­va espres­sio­ne nei fat­ti e’ solo una scu­sa per non fare asso­lu­ta­men­te nul­la. Tu stai pure a medi­ta­re in posi­zio­ne del loto, la tua con­sa­pe­vo­lez­za sal­ve­ra’ il pianeta.
non solo ognu­no di noi puo’ col­ti­va­re l’or­ti­cel­lo ma puo’ anda­re a pie­di o in bici­clet­ta e puo’ eli­mi­na­re il super­fluo come suc­ce­de­va 60 anni fa. lo fac­cio io che sono una cre­ti­na qual­sia­si per­che non puoi far­lo tu che sei cosi’ eru­di­to e consapevole.…

Blushaft
Reply to  patrizia

il mio post non vole­va esse­re offensivo…apprezzo la tua intensità.…ma mal uti­liz­za­ta mi ricor­da solo alcu­ne imma­gi­ni del­la rivo­lu­zio­ne francese.…i fron­ti si ribaltano.…ma alla fine è sem­pre violenza.…
L’im­por­tan­te non è agire…in quel modo agi­sco­no i ruminanti…e noi non sia­mo tali.…
Alcu­ni geni­to­ri spro­na­no i pro­pri figli a fare.…fare qualcosa…agire…muoversi.… è vero cè biso­gno di azio­ne nel­la cre­sci­ta di un individuo…ma cè biso­gno anche d’altro.…
la ricon­ver­sio­ne cul­tu­ra­le di un popo­lo è un pro­ces­so lento…
Mi pia­ce quel­la fra­se che dice “il mon­do non cam­bia, sei tu che devi cam­bia­re”, a vol­te nel­le fra­si fat­te e nel­le paro­le è cela­to molto…ma spes­so rima­nia­mo alla superficie…
E’ vero talu­ni paro­le e con­cet­ti andreb­be­ro interiorizzati.…a vol­te baste­reb­be cer­ca­re di imme­de­si­mar­si in un auto­re per cer­ca­re di pene­tra­re mag­gior­men­te quel­lo che vole­va dire e trasmettere.…
Que­sta non è new age.…nè filosofia…
Disprez­za la medi­ta­zio­ne a vol­te chi ne ha più bisogno…perchè sia­mo pro­fon­da­men­te anco­ra­ti alla nostra sof­fe­ren­za, sia­mo iden­ti­fi­ca­ti in essa.…e scap­pia­mo a gam­be leva­te da chi e cosa potreb­be sol­le­var­ci da que­sto stato.…
Que­sto eter­no biso­gno d’a­mo­re a vol­te ci spin­ge ad esse­re mol­to violenti.….
L’uo­mo si agi­ta molto…e non sa perchè…e dove va.…
l’in­qui­na­men­to che si por­ta appres­so ormai è tal­men­te sedi­men­ta­to in se stes­so, che pen­san­do in ogni caso di ave­re ragio­ne, per far pre­va­le­re il pro­prio ego, non cono­sce più l’a­scol­to, ma vie­ne sbal­lot­ta­to da qual­sia­si ideo­lo­gia che lo strumentalizza.…
Le BR…qualche decen­nio fa…agivano molto.…ognuno di loro era for­te­men­te moti­va­to e con­vin­to di esse­re nel giusto…ma cosa ha pro­dot­to que­sto atteggiasmento…
La ricer­ca di mag­gio­re equi­li­brio e mag­gio­re sag­gez­za nel­la pro­pria vita non è new age…
Sareb­be bel­lo vede­re sem­pre più indi­vi­dui che rivol­go­no al pro­prio inte­rio­re que­sta inten­si­tà e que­sto fuoco…per cer­ca­re qual­co­sa di più…che la soli­ta discre­ta o medio­cre vita…qualcosa di più .…che i soli­ti bat­ti­bec­chi sui blog…qualcosa di più.…che il voler primeggiare…

patrizia
Reply to  Blushaft

acci­den­ti, par­li come un libro stam­pa­to. ne ho let­ti a cen­ti­na­ia sul karma/darma, medi­ta­zio­ne, koen, rein­car­na­zio­ne, mor­ti­fi­ca­zio­ne del­l’e­go, pra­ti­che eso­te­ri­che ma dim­mi un po’… quan­ti seco­li dovran­no pas­sa­re e quan­ti disa­stri eco­lo­gi­ci dovrem­mo anco­ra sor­bir­ci pri­ma di rag­giun­ge­re que­sta fan­to­ma­ti­ca con­sa­pe­vo­lez­za? quin­di secon­do te chi col­ti­va l’or­ti­cel­lo e va in bici­clet­ta non puo’ esse­re eru­di­to e con­sa­pe­vo­le ma sol­tan­to rumi­nan­te, vio­len­to e buz­zur­ro .… chi vuo­le pas­sa­re dal­la teo­ria alla pra­ti­ca e’ vol­ga­re, chias­so­so, poco ele­gan­te .… giusto?
vai a medi­ta­re che e’ meglio.….

patrizia
Reply to  Blushaft

in quel modo agi­sco­no i ruminanti…e noi non sia­mo tali….

a par­te che io in quan­to ‘esse­re uma­no’ non ho la pre­sun­zio­ne di sen­tir­mi supe­rio­re ad un ruminante…anzi ado­ro i bovi­ni e li rispet­to come fac­cio per tut­ti gli altri ani­ma­li. com­pli­men­ti per la tua con­sa­pe­vo­lez­za raggiunta!

Giuseppe

For­se non hai let­to fino in fon­do l’ar­ti­co­lo, Patri­zia, dove pur non dan­do solu­zio­ni (e chi sono mai io, Mago Zur­lì?) con­si­glio comun­que di non fare il gio­co di chi avve­le­na il pianeta.
Tra vir­go­let­te ti rive­lo che vivo sen­za auto­mo­bi­le (nel sen­so che non ce l’ho pro­prio) da diver­si anni. FACCIO TUTTO A PIEDI (tran­ne casi ecce­zio­na­li) e nel mio pic­co­lo vivo rispet­tan­do ciò che dico.
Quin­di que­sto, for­se, è un blog dove si par­la e si agi­sce anche.
Ciao Patrizia.

patrizia
Reply to  Giuseppe

si Giu­sep­pe ho let­to con mol­ta atten­zio­ne i tuoi mes­sag­gi, mi fa immen­sa­men­te pia­ce­re che tu sia coe­ren­te con quan­to scri­vi ed e’ la miglior pro­va di con­sa­pe­vo­lez­za rag­giun­ta. tut­to il resto sono sol­tan­to parole…

Giuseppe

Gra­zie Blu­shaft, nei tuoi com­men­ti hai espres­so mol­to bene con­cet­ti uti­li e inte­res­san­ti, dal kar­ma di una nazio­ne alla “via di mez­zo” nel nostro vive­re quo­ti­dia­no, fino all’in­nal­za­re la nostra con­sa­pe­vo­lez­za al di là di que­sto eco­si­ste­ma e al com­pren­de­re quan­to inqui­na­men­to abbia­mo dentro.
Un mare di indi­ca­zio­ni su cui “lavo­ra­re”.

Artos

Ciao Giu­sep­pe, mi chie­do e se per caso i due disa­stri sono sta­ti pro­vo­ca­ti appo­si­ta­men­te? Il NWO ha deci­so di ridur­re­re la popo­la­zio­ne mon­dia­le per­chè dico­no che sia­mo in Tanti.
Per esem­pio a un livel­lo medio si pro­vo­ca il disa­stro con i ser­vi­zi segre­ti, in que­sto caso la destra non sà quel­lo che fà la sini­stra e la sini­stra non sà quel­lo che fà la destra. Dal loro pun­to di vista sono nemi­ci. A livel­lo mol­to più in alto la pen­sa­no alla stes­sa manie­ra e si spar­ti­sco­no la tor­ta. Que­sto natu­ral­men­te è un pun­to di vista di pura fan­ta­sia (for­se).