Amore e fedeltà: un bel casino!

Quan­do si par­la di fedel­tà tra coniu­gi, non rie­sco a toglier­mi dal­la men­te le sce­ne peno­se del­le soap e dei rea­li­ty con­tem­po­ra­nei. Sce­ne alla Beau­ti­ful, per inten­der­ci, o come spes­so si vede nei film ame­ri­ca­ni, con le tra­ge­die del­la cop­pia dove don­ne e uomi­ni but­ta­no nel ces­so ven­t’an­ni di rap­por­to con un altro esse­re per­chè ha osa­to ama­re anche qual­cun altro, tra­den­do così la fidu­cia dell’altro.

Pun­to pri­mo: la fidu­ca non si può tra­di­re. Una vol­ta data non si ritrae; il con­cet­to stes­so di fidu­cia è immor­ta­le e impli­ca qual­co­sa di straor­di­na­rio che si accor­da, con un pre­ci­so atto di volon­tà a qualcuno.

Se do la mia fidu­cia a qual­cu­no, signi­fi­ca che que­sto qual­cu­no potrà fare quel­lo che vuo­le ma il mio sen­ti­re non ver­rà meno. Quin­di, come dice Gal­ba­ni “la fidu­cia è una cosa seria”, e non ha un caz­zo a che vede­re con quel­lo che ordi­na­ria­men­te si inten­de con que­sta parola.

Pun­to secon­do: per come la vedo io la fedel­tà sta alla con­ce­zio­ne che se ne ha abi­tual­men­te quan­to una galas­sia alla cac­ca di una mosca nel deser­to. In altre paro­le quel­la che noi uma­ni defi­nia­mo fedel­tà non è che un pal­li­do simu­la­cro di ciò che essa real­men­te è.

Se qual­cu­no vi ama “a pat­to che”… beh… potrà anche esse­re pia­ce­vo­le ma date­mi ret­ta… scap­pa­te a gam­be leva­te, o fini­re­te per tro­var­vi in una gab­bia dora­ta di cui avre­te but­ta­to via voi stes­si le chiavi!

Una vol­ta, per defi­ni­re un impian­to ste­reo, si usa­va il ter­mi­ne “hi-fi”, ovve­ro high fide­li­ty, ovve­ro alta fedel­tà. Para­dos­sal­men­te cre­do che l’u­so più mate­ria­le del ter­mi­ne sia quel­lo che meglio si addi­ce a rap­pre­sen­tar­ne l’es­sen­za; un buon impian­to ste­reo veni­va infat­ti defi­ni­to ad alta fedel­tà in quan­to ripro­du­ce­va “fedel­men­te” il suo­no ori­gi­na­le. Più la ripro­du­zio­ne era simi­le e più era alta la fedel­tà del­lo strumento.

Ecco cos’è per me la fedel­tà: un lega­me tale da ren­de­re indis­so­lu­bil­men­te uni­to un esse­re ad un altro. Il tra­di­men­to, come nel caso del­la fidu­cia, non è con­tem­pla­to in quan­to impossibile.

Un mio brac­cio non mi potrà “tra­di­re”. Potrà non rispon­de­re a del­le aspet­ta­ti­ve, ma que­ste ulti­me sono la mor­te del­la fedel­tà come del­la fidu­cia, per­chè sono anco­ra dei ten­ta­ti­vi di pro­iet­ta­re me stes­so su qual­cun altro, di costrin­ger­lo a un “non se stesso”.

La fedel­tà non impli­ca aspet­ta­ti­ve, non impli­ca obbli­ghi; impli­ca il dono del cuo­re. E per quan­to ne so io, impli­ca asso­lu­ta liber­tà. Se ti sono fede­le, potrò ferir­ti incon­sa­pe­vol­men­te, potre­mo per­si­no liti­ga­re e pren­der­ci a caz­zot­ti. Potre­mo ave­re eoni di sepa­ra­zio­ne. Ma rimar­re­mo uni­ti. Dentro.

Ecco per­chè la fedel­tà impo­sta da qual­si­vo­glia vin­co­lo ester­no per me non ha nes­sun sen­so se non quel­lo del­la schiavitù.

Per con­clu­de­re: la fedel­tà è qual­co­sa che nasce dal­la traen­za all’u­ni­tà ver­so l’amato.

Per tut­to il resto c’è mastercard!

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Valeria

“…un buon impian­to ste­reo veni­va infat­ti defi­ni­to ad alta fedel­tà in quan­to ripro­du­ce­va fedel­men­te il suo­no originale…”

“…traen­za all’unità ver­so l’amato…”

“…impli­ca il dono del cuore…”

In altre paro­le i due esse­ri che accor­da­no la loro fidu­cia l’un l’altro dovrebbero:
– esse­re abba­stan­za evo­lu­ti da ripro­dur­re il pro­prio suo­no originale;
– esse­re abba­stan­za evo­lu­ti da com­pren­de­re la vera “essen­za” dell’amato;
– esse­re abba­stan­za evo­lu­ti da saper dona­re il pro­prio cuore.

Dovreb­be­ro quin­di aver tra­sce­so ego, aspet­ta­ti­ve, pau­re… Dovreb­be­ro aver assog­get­ta­to la men­te al cuore…

Si Franz, va bene, ok, d’accordo, mi com­pli­men­to con te, ma… se il tuo blog è leg­gi­bi­le solo dal pia­ne­ta Ter­ra, beh, for­se non hai sba­glia­to argo­men­ta­zio­ni ma tipo di pubblico…
La pro­ba­bi­li­tà che tut­to que­sto avven­ga su que­sto pia­ne­ta cre­do sia­no vici­ne allo zero, con buo­na approssimazione…

primularossa

“Se qual­cu­no vi ama “a pat­to che”… beh… potrà anche esse­re pia­ce­vo­le ma date­mi ret­ta… scap­pa­te a gam­be leva­te, o fini­re­te per tro­var­vi in una gab­bia dora­ta di cui avre­te but­ta­to via voi stes­si le chiavi!”

So cosa vuoi dire Franz…io ho pro­va­to ad ama­re più di una per­so­na con­tem­po­ra­nea­men­te, non lo avrei mai imma­gi­na­to in età gio­va­ne, io roman­ti­ca, sogna­tri­ce e “fede­le”. E so cosa vuol dire anda­re oltre il con­cet­to di ama­re “a pat­to che”. Vuol dire che la per­so­na che ami, che puoi aver lascia­to, o potreb­be aver­ti lascia­to per un miliar­do di ragio­ni, non smet­ti di amar­la mai, dovun­que si tro­vi, o con chiun­que si fre­quen­ti! Cono­sco anche l’u­ni­tà di cui par­li. Ma il mio cuo­re spes­so non era con­nes­so alla mia testa e alle mie emo­zio­ni, da qui il casino!!

Ora so che sono fal­la­ce e pos­so solo rime­dia­re! (non so se capi­sci que­st’ul­ti­ma fra­se, ma io so cosa inten­do dire!)
Gra­zie Franz!

Roberto Rini

…andan­do in sol­do­ni, franz..se tor­ni a casa e tro­vi la tua com­pa­gna a let­to con l’idraulico.…che fai?? ;)))) 😈 

ok..l’ho but­ta­ta sul­la com­me­dia scol­lac­cia­ta alla edvi­ge fenech, per­chè poi nel­la pra­ti­ca di que­sto si tratta…ma le con­si­de­ra­zio­ni da fare sono tante…
la pri­ma è che la fedel­tà in sen­so vasto, chia­ra­men­te, non è un con­trat­to ma un sen­ti­re pro­fon­do, che impli­ca l’at­ten­zio­ne pro­fon­da ad un altro esse­re uma­no, ver­so cui si ha cura.…(tipo “la cura” di bat­tia­to per intenderci)..in que­sto caso io sono fede­le a tut­te le per­so­ne che ho ama­to e amo…“per te ci sarò sempre”.

ma l’ac­ce­zio­ne “coniu­ga­le” di fedel­tà (dal lato maschi­le, ma vale anche al con­tra­rio) è “non infi­lo il pisel­lo in ogni cosa fem­mi­ni­le che ho davan­ti, e pro­met­to – non so in base a che – di non inna­mo­rar­mi di altre, non desi­de­rar­le, non amar­le o amar­le in modo pla­to­ni­co sen­za dir­te­lo pos­si­bil­men­te, per­chè allo sta­to attua­le amo te in modo esclu­si­vo (forse).…e mi aspetto/pretendo che tu – che sei mia – fac­cia altrettanto”..
(que­sto ci si pro­met­te all’al­ta­re davan­ti ad un prete..e davan­ti anche ad un sindaco)
ha un sen­so? o è solo un con­trat­to contronatura?..

social­men­te e psi­co­lo­gi­ca­men­te è faci­le capi­re da cosa nasce una cosa simile..

la fami­glia in ter­mi­ni bio­lo­gi­ci, padre-madre-figli, è la cel­lu­la del­la società..e que­sta richie­de sta­bi­li­tà..: sta­bi­le la fami­glia, sta­bi­le la società-stato..(va da sè che non è l’u­ni­co modo pos­si­bi­le di con­ce­pi­re fami­glia e socie­tà eh…ma così è per ora da noi)
psi­co­lo­gi­ca­men­te pure è faci­le capi­re da cosa nasce la “fedeltà-possesso-contratto”..ho sof­fer­to come un cane , pren­do col­pi da quan­do sono nato/a..appena tro­vo qualcuno/a che è gen­ti­le, amo, e mi dà sicurezza..beh…mi ci aggrap­po e cer­co di “fis­sa­re” la real­tà e con­ge­lar­la così…la gelo­sia nasce da desi­de­rio pos­ses­si­vo e dal­la pau­ra che que­sto ordi­ne ven­ga scos­so dal­l’ar­ri­vo di altri..

va da sè..che tut­to que­sto è mol­to precario…sappiamo TUTTI/E che pur aman­do qual­cu­no, appe­na ci pas­sa davan­ti la stra­gnoc­ca o l’uo­mo affa­sci­nan­te seduttore..beh..un pen­sie­ri­no ci scappa…gli ani­ma­to­ri dei vil­lag­gi turi­sti­ci, gli istrut­to­ri di lati­no-ame­ri­ca­no, gli idrau­li­ci e gli istrut­to­ri del­la pale­stre potreb­be­ro esse­re inter­ro­ga­ti in un son­dag­gio istrut­ti­vo sul­la fedel­tà coniu­ga­le :smo­king: …
ma , in manie­ra più com­ples­sa, tut­ti abbia­mo avu­to una sto­ria impor­tan­te e nel­lo stes­so tem­po abbia­mo cono­sciu­to altri o altre che atti­ra­va­no le nostre atten­zio­ni ed energie..anche in modo non superficiale…e sap­pia­mo che avrem­mo potu­to amar­li inte­gral­men­te, anche col corpo..

però…detto tut­to questo…
esi­ste una “fedeltà”..cioè una “fedel­tà ses­sual-amo­ro­sa-sen­ti­men­tal”.. sana?…cioè che pre­ve­da o che si indi­riz­zi ver­so una natu­ra­le monogamia?
la mia rispo­sta è sì…

par­lo per espe­rien­za personale…è raro, raris­si­mo, che qualcuno/a pos­sa risve­glia­re con­tem­po­ra­nea­men­te il nostro cor­po, il nostro cuo­re e la nostra mente..e oltre!…
in gene­re, se va bene, uno solo di que­sti cen­tri è pie­na­men­te coin­vol­to, e gli altri si adeguano…
le sto­rie inten­se nel­la vita di una per­so­na si con­ta­no su una mano, al fron­te di deci­ne di situa­zio­ni vuote..che ci dimen­ti­chia­mo alla pri­ma dormita…

quin­di, quan­do que­sto acca­de, si ha – in modo del tut­to natu­ra­le- che le ener­gie e il nostro inte­ro esse­re sono magne­ti­ca­men­te attrat­ti da quel­la persona…quello è il “rico­no­sci­men­to” di cui si è par­la­to anche qui in altri post..
e il con­tat­to con quel­la per­so­na, sen­za biso­gno di alcu­no con­trat­to espli­ci­to, assor­be in modo esclu­si­vo per que­stio­ni d’intensità..

in que­sto sen­so , la fedel­tà (cioè la mono­ga­mia sen­ti­men­tal-ses­sua­le) sem­pli­ce­men­te accade…

è eter­na? non ne so nulla..e direi di no.….è dovu­ta? nemmeno..

però acca­de…

in quel caso (raro) si ha l’e­si­gen­za di anda­re sem­pre più in pro­fon­di­tà con quel­la per­so­na , e non di rico­min­cia­re dal­la super­fi­cie con altri.….o di spo­star­si con­ti­nua­men­te di lato..
poi se que­sto lega­me così stret­to non divie­ne un’a­per­tu­ra più ampia alla vita, diven­ta una gab­bia d’oro..soffocante come tut­te le gabbie…ma può esse­re un imbu­to stret­to da cui pas­sa­re per entra­re in un amo­re più grande..(di que­sto però non saprei dire nulla)

la rela­zio­ne tra due aman­ti può esse­re stret­ta come quel­la con un guru, che non a caso vie­ne descrit­ta in ter­mi­ni amorosi..

un guru non ti impe­di­sce mica di leg­ge­re o pra­ti­ca­re qual­co­sa altro rispet­to ai suoi insegnamenti..ma se vuoi sco­pri­re il suo segre­to devi dedi­ca­re tut­te le tue ener­gie a lui..così acca­de quan­do due aman­ti si riconoscono..accade un’ ”esclu­si­vi­tà” reci­pro­ca e naturale..

e ora , per non sma­don­nar­vi più di tan­to, vi rac­con­to un espi­so­dio diver­ten­te acca­du­to di recen­te ad una mia ami­ca fotografa..

dove­va fare il ser­vi­zio foto­gra­fi­co a due spo­si­ni, e segui­va sia lei che lui duran­te i pre­pa­ri­ti­vi pri­ma del­la ceri­mo­nia, ebbene..mentre si vesti­va lo spo­so ci pro­vò con LEI!..e lei fece fin­ta di non capire..poi di nuo­vo alla pri­ma occa­sio­ne fuori..insisteva..finchè lei sbot­tò dicen­do­gli “ma che caz­zo fai??”..e lui “insomma…vuoi pro­prio nega­re ad un con­dan­na­to l’ul­ti­mo desiderio?…e poi..vuoi mettere…farsi la foto­gra­fa al gior­no del pro­prio matri­mo­nio non ha prezzo!”

per tut­to il resto c’è master­card :smo­ke­red:

tut­ti abbiamo

vito

fedel­tà fedel­tà.… io sono fede­le a me stesso??
…ovve­ro fac­cio sem­pre quel­lo che mi prefiggo??
non sem­pre, ho avu­to qual­che scap­pa­tel­la dal­la mia for­ma men­tis… la die­ta infran­ta, un lavo­ro di casa non con­clu­so nel week end, una qual­sia­si occa­sio­ne in cui non sono sta­to “fede­le” al mio modo usua­le di fare..

fedel­tà di cop­pia! amo­re ver­so un uni­ca persona!
uto­pia o real­tà? io sono fede­le alla mia com­pa­gna, ma quan­do si va in giro e mi pas­sa accan­to una di quel­le topo­lo­ne con lo stac­co di coscia chi­lo­me­tri­co il pen­sie­ro gira vaga­bon­do addos­so a quel cor­po!! non ho mai tra­di­to la mia com­pa­gna, ma quan­do par­to­no i cin­que minu­ti sem­bria­mo due estranei…
la amo??? non lo so!!!
con lei sto bene e abbia­mo un otti­ma inte­sa e non la tra­di­rei mai…
var­rà anche per lei??? non lo so!!
trop­pa car­ne al fuo­co, però è un bell’argomento…
per tut­to il resto, pren­do la moto e vado a far­mi un giro!!!

primularossa

Vito!! “per tut­to il resto, pren­do la moto e vado a far­mi un giro!!!”
APPROVO IN PIENO! Cer­chia­mo la cer­tez­za, dove non c’è…!!

vito
Reply to  primularossa

per­fet­to!! era il mes­sag­gio che vole­vo far pas­sa­re!! :bike:

primularossa

Ops…mancava evi­den­te­men­te un non! Non cer­chia­mo­la dove non c’è o non cer­chia­mo di capi­re troppo!

Andrea G

Due ami­ci al bar:
“Pos­so far­ti una doman­da un pò imbarazzante?”
“Si, cer­to, dì pure”
“com’è tua moglie a letto?”
“bè, sai.…..c’è chi dice bene e c’è chi dice male!”
:drunk: