9 anni per un omicidio etero ad un algerino e 7 a Svastichella per aver ferito due gay?

Tra­la­scian­do ogni even­tua­le pole­mi­ca sul fat­to che un omo­ses­sua­le dovreb­be ave­re gli stes­si dirit­ti di un ete­ro­ses­sua­le, e non di più e che un ita­lia­no dovreb­be ave­re gli stes­si dirit­ti di un alge­ri­no e non di meno, non pos­so fare a meno di nota­re l’in­con­gruen­za tra que­ste due sentenze.

La pri­ma del 25 Otto­bre 2009, che con­fe­rì ad un Alge­ri­no col­pe­vo­le di omi­ci­dio, una con­dan­na a 9 anni (inve­ce che mol­ti di più) in quan­to “gene­ti­ca­men­te pre­di­spo­sto alla vio­len­za” e quel­la di ieri con­fe­ri­ta a Sva­sti­chel­la a 7 anni per aver feri­to due uomi­ni omosessuali.

Sva­sti­chel­la è rico­no­sciu­ta­men­te affet­to da pro­ble­mi psi­chi­ci. L’al­ge­ri­no da pro­ble­mi genetici.

All’al­ge­ri­no ridu­co­no la pena alla gran­de, a Sva­sti­chel­la se pote­va­no lo con­dan­na­va­no a 10 anni. Vai a capi­re la giu­sti­zia ita­lia­na, se ci riesci.

Ma for­se non è così dif­fi­ci­le; in fon­do si trat­ta sem­pre dei dirit­ti del­le mino­ran­ze che, in quan­to tali, inve­ce di aver­ne in pari quan­ti­tà, ne han­no di più.

Mah!



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6 Commenti
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Sciuscia

Han­no dato poco all’al­ge­ri­no, direi.

Comun­que, occhio a non cade­re nel­le trap­po­le del­la Binet­ti cir­ca i gay che han­no “trop­pi” diritti.

Sciuscia

Scu­sa, ma secon­do te tra uno che ti ammaz­za per­ché gli hai ammaz­za­to la mam­ma, ed uno che ti ammaz­za per­ché tifi per l’In­ter, non c’è una dif­fe­ren­za? E’ que­sto che sto dicen­do. Un rea­to com­mes­so per intol­le­ran­za è più gra­ve, secon­do me.

Sciuscia

E’ una tesi plau­si­bi­le. Il distin­guo che fac­cio è che nel trat­ta­re meglio un assas­si­no per­ché è Alge­ri­no c’è un erro­re, nel trat­ta­re peg­gio un aggres­so­re per­ché ha aggre­di­to spin­to da odio ideo­lo­gi­co, no, c’è solo giu­sti­zia. Anzi, la VERA giu­sti­zia sareb­be poter inter­ve­ni­re gene­ti­ca­men­te sul futu­ro figlio di Sva­sti­chel­la per impian­tar­gli il gene del gay­i­smo, con pre­fe­ren­za ver­so la Drag Queen.