Basta con le feste di Berlusconi. Qualcuno si vuole occupare dell’Italia?

Io per­so­nal­men­te ne ho pie­ne le pal­le di leg­ge­re sui gior­na­li (e sul­la rete) noti­zie del più bas­so livel­lo gos­sip­pa­ro che si sia mai visto in Ita­lia (e quin­di al mon­do). E Ber­lu­sco­ni ha fat­to que­sta festa, e Ber­lu­sco­ni in casa sua ha invi­ta­to que­sta e quel­la… ci ave­te rot­to i coglio­ni!

Soprat­tut­to ne ho pie­ne le pal­le di vede­re che in que­sto Pae­se l’op­po­si­zio­ne con­ti­nua a non fare il suo lavo­ro.

Inve­ce di pre­oc­cu­par­si, come dovreb­be esse­re, di “fare oppo­si­zio­ne” alle ope­re del gover­no quan­do que­ste appa­io­no, a tor­to o a ragio­ne non impor­ta, con­tra­rie all’in­te­res­se del­la cosa pub­bli­ca, l’op­po­si­zio­ne si sta con­cen­tran­do sul­la per­so­na di Ber­lu­sco­ni. Ma vi vole­te deci­de­re a fare oppo­si­zio­ne poli­ti­ca inve­ce che il set­ti­ma­na­le scan­da­li­sti­co di serie B?

Vi vole­te deci­de­re a fare quel lavo­ro per cui pren­de­te un sac­co di sol­di, paga­ti da noi, inve­ce di rom­per­ci i coglio­ni su quan­te sco­pa­te si pre­su­me si sia fat­to Ber­lu­sco­ni? Caz­zo! Ma chie­de­te che il gover­no rife­ri­sca su quel­lo che acca­de in Abruz­zo, o su quel­lo che acca­de nel­le ban­che, all’e­co­no­mia ita­lia­na, all’in­ge­ren­za del­la Chie­sa nel­lo Sta­to Lai­co, alla disoc­cu­pa­zio­ne, al ritor­no del nuclea­re, alla cri­si cul­tu­ra­le, alla sem­pre minor liber­tà di stam­pa ed espres­sio­ne, alla cri­mi­na­li­tà in aumen­to, all’im­mi­gra­zio­ne clan­de­sti­na, all’in­ge­ren­za dei pae­si stra­nie­ri nel teso­ro e nel­la finan­za ita­lia­na, all’e­co­no­mia che si sta fer­man­do gra­zie alla poli­ti­ca ban­ca­ria, alla sicu­rez­za del cit­ta­di­no nel­le strade…

Lo vede­te di quan­te cose dovre­ste occu­par­vi inve­ce che del­le feste di Ber­lu­sco­ni? Comin­cia­te pri­ma con que­ste. Fate il vostro dove­re. Poi demo­li­te pure Ber­lu­sco­ni.

Ma poi. Pri­ma anda­te a lavorare!

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9 Commenti
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Valeria

Que­sto arti­co­lo è… ossi­ge­no! Bra­vo Franz!!!

Il Veronesi

Sot­to­scri­vo in toto.

Benedetto Letizia

Cer­to, ci sono del­le prio­ri­ta’, ma cre­do che sia altret­tan­to impor­tan­te occu­par­si del­le que­stio­ni pri­va­te del pre­mier. Anche per­che’ men­tre l’i­ta­lia cola a pic­co, que­sto se la spas­sa facen­do festi­ni. Io cre­do che in una situa­zio­ne del gene­re biso­gne­reb­be esse­re piu’ inte­res­sa­ti al desti­no del­la pro­pria nazio­ne, piut­to­sto che del pro­prio godi­men­to per­so­na­le. Il fat­to che il pre­mier non rispon­da a cer­te doman­de fa pre­su­me­re che nascon­da qual­co­sa, tra l’al­tro potreb­be esse­re qual­co­sa anche di piut­to­sto gra­ve. La vicen­da Noe­mi Leti­zia potreb­be ave­re dei retro­sce­na quan­to meno inquie­tan­ti, vi lin­ko questo
articolo…

http://www.lavocedellevoci.it/inchieste1.php?id=211

Franz

Appun­to. Ci sono del­le prio­ri­tà. Non c’è ma che ten­ga. Dei retro­sce­na qua­li quel­li ipo­tiz­za­ti in modo del tut­to fan­ta­scien­ti­fi­co dal gior­na­le lin­ka­to se ne occu­pi even­tual­men­te la que­stu­ra. Non per mesi la stam­pa e l’op­po­si­zio­ne. Con­ti­nua­re a par­la­re di una cosa non la ren­de più vera.
Inve­ce con­ti­nua­re a non par­la­re dei veri pro­ble­mi ita­lia­ni per­met­te a que­sti ulti­mi di tra­sfor­mar­si da pro­ble­ma in disastro.
La rin­gra­zio per il pas­sag­gio e il commento.

Lauretta

Anch’ io sono per­fet­ta­men­te d’ac­cor­do con Franz, non se ne può più di sen­ti­re cosa avreb­be fat­to o non fat­to Ber­lu­sco­ni nel­la sua vita pri­va­ta e i gior­na­li­sti fareb­be­ro meglio ad occu­par­si dei pro­ble­mi veri anzi­chè crea­re disin­for­ma­zio­ne e per­de­re tem­po a for­mu­la­re ipo­te­si fan­ta­scien­ti­fi­che (mi rife­ri­sco all’ arti­co­lo linkato).
Volen­do spez­za­re, una vol­ta tan­to, una lan­cia in favo­re di Ber­lu­sco­ni, pen­so abbia que­stio­ni ben più pres­san­ti e impor­tan­ti da affron­ta­re che dover­si difen­de­re dai con­ti­nui attac­chi, veri o no, che sicu­ra­men­te han­no lo sco­po di dele­git­ti­mar­lo agli occhi di tutti.
Sap­pia­mo che i gior­na­li­sti sono abi­lis­si­mi nell’ estra­po­la­re fra­si e ed even­ti e mani­po­lar­li per dimo­stra­re una loro tesi per­so­na­le; qua­si tut­ti abbia­mo avu­to espe­rien­za di ciò.
Mi è capi­ta­to più vol­te, anche recen­te­men­te, di leg­ge­re o sen­ti­re noti­zie su argo­men­ti di mia diret­ta com­pe­ten­za che era­no ben lon­ta­ne dal­la veri­tà, con l’ effet­to di crea­re con­fu­sio­ne e malumore.
Cer­te que­stio­ni lascia­mo­le alla magi­stra­tu­re, fre­nia­mo la fan­ta­sia e, per favo­re, occu­pia­mo­ci dell’ Italia!

Benedetto Letizia

Scu­sa­te, si puo’ esse­re dac­cor­do sul fat­to che esi­sta­no del­le prio­ri­ta’, ma che la tesi ripor­ta­ta dal gior­na­li­sta sia “fan­ta­scien­ti­fi­ca”, mi sem­bra un po’ esa­ge­ra­to. A mio avvi­so e’ vero­si­mi­le, che poi non esi­sta­no del­le pro­ve a riguar­do e’ un altro discor­so. Biso­gna aspet­ta­re i risul­ta­ti del­le indagini.

Salu­ti

Franz

Non è la tesi ad esse­re fan­ta­scien­ti­fi­ca, è il modo, la qua­li­tà con cui vie­ne posta. Non la nego, sem­pli­ce­men­te dico che que­st’op­po­si­zio­ne non sta facen­do il suo lavo­ro ma un’o­pe­ra­zio­ne “con­tro personam”.
Che poi la tesi sia pos­si­bi­le, nul­la da dire. Solo che non è affa­re del­l’op­po­si­zio­ne. Affa­re del­l’op­po­si­zio­ne è, even­tual­men­te, denun­cia­re un fat­to e poi rivol­ger­si alla magi­stra­tu­ra in meri­to. Pun­to. Fat­to que­sto dovreb­be tor­na­re ad occu­par­si del suo lavoro.
Solo che non lo fa.

Benedetto Letizia
Reply to  Franz

Scu­sa, ma un gior­na­le di inchie­sta non ha il ruo­lo di fare l’op­po­si­zio­ne non e’ un par­ti­to, quin­di pro­por­ra’ tut­te le tesi che gli aggra­da­no. Inol­tre e’ un gior­na­le indi­pen­den­te, quin­di se ha pen­sa­to di anda­re in que­sta dire­zio­ne un moti­vo ci sara’. Ulti­ma cosa, a mio avvi­so e’ sem­pre un bene che si fac­cia­no del­le cri­ti­che con­tra-per­so­nam, pri­mo per­che’ chiun­que e’ al pote­re non dovreb­be esser­ne immu­ne, secon­do per quan­to mi riguar­da qual­sia­si mez­zo per far per­de­re con­sen­so a que­sto gover­no e’ sem­pre posi­ti­vo. Per­che’ e’ pro­prio a cau­sa del­l’al­tis­si­mo gra­di­men­to immo­ti­va­to che ha, che si rischia di sfo­cia­re in una dit­ta­tu­ra… Non pre­ten­do che ven­ga desti­tui­to o rove­scia­to, ma gli ita­lia­ni dovreb­be­ro esse­re piu’ cri­ti­ci rispet­to a chi man­da­no a governare.